Uno studio ha valutato se la concentrazione sierica totale di colesterolo fosse alterata nei cani con osteosarcoma appendicolare e se fosse associata all’esito clinico. Si includevano 64 cani con osteosarcoma in uno studio retrospettivo multi-istituzionale. La popolazione di controllo consisteva in cani con fratture ossee traumatiche (n=30) e soggetti sani di età e peso simili a quelli con osteosarcoma (n=31). Si effettuava l’analisi di sopravvivenza per 35 osteosarcomi appendicolari sottoposti allo standard attuale di cura.
Il colesterolo totale era elevato e superiore all’intervallo di riferimento (3,89 – 7,12 mmol/L) (150 – 275 mg/dL) in 29 su 64 (45,3%) soggetti con osteosarcoma, mentre aumenti simili venivano riscontrati soltanto in 3 dei 30 (10%) controlli con fratture e in 2 dei 31 (6,5%) controlli sani. L’aumento del colesterolo totale era significativamente associato a un ridotto hazard ratio (0,27, P=0,008) di mortalità complessiva nei cani con osteosarcoma.
I risultati suggeriscono che l’aumento del colesterolo totale sia associato all’osteosarcoma canino e che possa avere un significato prognostico, concludono gli autori.
“Preliminary evaluation of serum total cholesterol concentrations in dogs with osteosarcoma.”Leeper H, Viall A, Ruaux C, Bracha S. J Small Anim Pract. 2017 Jun 29. [Epub ahead of print]